Tra le tante e contemporanee scadenze che hanno contraddistinto l’avvio e i primi mesi del nuovo anno scolastico non va sottovalutata quella relativa alla prossima rendicontazione sociale, che dovrà essere elaborata dalle scuole entro il 31 dicembre 2019.
Stiamo parlando dell’ultima fase del ciclo introdotto dal DPR n. 80/2013 e relativo al Sistema Nazionale di Valutazione. Una riforma di grande respiro, avviata in un clima di diffuso scetticismo e portata avanti dai vertici ministeriali in modo contraddittorio e poco convinto. Abbiamo inoltre scontato la necessità di allineare la triennalità del PTOF con quella del ciclo valutativo, ancora oggi non del tutto realizzata dal momento che le scuole hanno elaborato il nuovo PTOF senza disporre delle indicazioni emergenti dal nuovo RAV.
Malgrado tutto questo, restiamo convinti del fatto che il SNV abbia indotto la maggior parte delle scuole a “guardarsi dentro”, a leggere i propri punti di forza e di debolezza, ad individuare priorità legate a traguardi ed obiettivi, ad avviare prime forme sperimentali di controllo dei processi e, da ultimo, a porsi il problema di dover dare conto dei risultati conseguiti. Stiamo parlando di operazioni di natura strategica, che valorizzano la professionalità di dirigenti e docenti e che mettono correttamente al centro dell’attenzione gli esiti di apprendimento di alunni e studenti.
Le incertezze e le disattenzioni nella fase iniziale erano da mettere nel conto, ma ora si tratta di prendere atto dei risultati che le scuole saranno in grado di rendicontare, non solo sulla piattaforma ministeriale ma anche con i propri stakeholder, e di avviare il nuovo ciclo con una consapevolezza e una convinzione superiori a quelle iniziali.
Siamo consapevoli, in particolare, delle difficoltà che i nuovi colleghi entrati in ruolo lo scorso settembre incontreranno nel dover rendicontare obiettivi e risultati che altri hanno elaborato e che, magari, non sono stati seguiti ovunque negli anni con adeguate azioni di monitoraggio e di miglioramento.
Proprio per fare fronte a queste difficoltà ANP LOMBARDIA ha programmato nei prossimi giorni cinque Seminari di formazione sulla rendicontazione sociale, disseminati in cinque diverse province. Sono rivolti ai dirigenti scolastici associati ad ANP, ma sono anche aperti alla partecipazione dei docenti responsabili dell’autovalutazione. La partecipazione dei dirigenti scolastici è fondamentale, perché dalla corretta conduzione del ciclo scolastico di valutazione di sistema può derivare un concreto salto qualitativo dell’azione formativa delle scuole e delle procedure organizzative e gestionali che la sostengono.
ALLEGATO