Entro il corrente mese le istituzioni scolastiche dovranno predisporre il Programma annuale per l’esercizio finanziario 2020, per poi poter completare la procedura di approvazione entro il 31 dicembre p.v. con delibera del Consiglio d’istituto.
Il Decreto n. 129 del 28 agosto 2018, “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”, adottato ai sensi dell’art. 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107, ha apportato significative modifiche al precedente Regolamento, che risaliva al 2001. Tra queste c’è da segnalare in particolare la perentorietà della scadenza del 31 dicembre, che, se non rispettata, costringe il Dirigente scolastico a segnalare immediatamente la cosa all’USR, che provvederà a nominare un commissario ad acta.
Abbiamo più volte richiamato, anche nei seminari della fine di agosto rivolti ai nuovi colleghi, la diretta responsabilità del Dirigente nella gestione delle risorse finanziarie. Abbiamo anche ricordato che la funzione del Dsga è di natura tecnica e che il suo apporto è fondamentale nella fase istruttoria. Il Programma annuale non è un documento contabile, ma un elemento della pianificazione strategica di un istituto. Da questo punto di vista soltanto il Dirigente è nelle condizioni di assicurare l’allineamento del Programma alle risultante del RAV, agli obiettivi del PTOF e alle azioni del PdM. Le risorse del Programma annuale debbono alimentare e sostenere tutte le attività e i progetti che concorrono all’obiettivo generale di creare le condizioni affinché la filiera delle priorità-traguardi-obiettivi-attività produca i risultati attesi in relazione agli esiti di apprendimento degli studenti.
In questi quadro la Relazione illustrativa, che il Dirigente scolastico deve redigere personalmente, assume un valore primario, perché è il luogo in cui si dà evidenza della stretta connessione che deve esistere tra il “progetto” di scuola che è stato costruito attraverso i documenti della pianificazione strategica e la finalizzazione delle risorse messe a disposizione della scuola dai diversi soggetti pubblici e privati, con una specifica attenzione ai contributi volontari versati dalle famiglie.
Per favorire gli adempimenti delle prossime settimane abbiamo organizzato come ANP in varie province degli incontri seminariali destinati specificamente alla redazione del Programma annuale.
Aggiungiamo a questo servizio ai soci anche l’opportunità di consultare i materiali prodotti dalla collega Lorena Peccolo, dello staff regionale ANP, e riferiti alla pianificazione delle risorse e alla redazione della Relazione illustrativa. Si tratta di materiali importanti, dai quali i colleghi possono trarre molteplici spunti e che naturalmente vanno adattati alle specifiche situazioni che ogni scuola presenta. Buon lavoro